celebrazione 100 anni Fano Fermignano
N.B. Per tutti coloro che sono appassionati della ferrovia Metaurense o di filatelia o possono ancora acquistare le cartoline celebrative ( edizione limitata) presso l’ufficio postale centrale di Fano ( via Garibaldi) telefonare al mattino all’ufficio filatelico 0721 837926 ( chiedere di Antonella). In alternativa contattare l’associazione FVM .
Il costo della cartolina è di 5 Euro escluse spese di spedizione.
Eccezionali e sorprendenti lavori per la partecipazione al concorso per le scuole “ Gli studenti e il treno” indetto per celebrare il centesimo anniversario della ferrovia Fano- Fermignano.
Domenica 3 maggio p.v. alle h 16:00 presso la Stazione di Fermignano avverrà la celebrazione dell’avvenimento con la mostra di tutti i lavori pervenuti e la premiazione , nella circostanza verrà effettuato l’annullo filatelico creato per l’occasione.
I vincitori del concorso designati dagli artisti Salvatore Monaco, Paolo Del Signore, Luca Giombetti ( John Betti), dal giovane regista Nicola Sorcinelli, da Massimo Conti autore del libro “Traversine” sono i seguenti:
Per le scuole primarie
Vincitore disegni e sculture “Un ricordo lungo 100 anni” delle classi 2A e 2B della scuola primaria C. Ciavarini di San Liberio. Ist. Compr. G. Leopardi, Saltara. Per originalità nell’impostazione visiva e compositiva che non si limita al solo disegno, ma diventa spazio. Il treno stesso è il percorso del viaggio alla scoperta dei nostri luoghi, bene evidenziati nella caratterizzazione grafico pittorica. Interessante l’idea della diversa fruibilità dell’opera: da osservare e da giocare.
Menzione di merito “ Il treno dei desideri all’ incontrario non va” classe 4^ scuola primaria D. Raggi di Ponte Metauro. Circolo Didattico “ San Lazzaro”, Fano. Per aver realizzato con materiali di riciclo un delizioso treno giocattolo che permette di viaggiare con la fantasia.
Per le scuole secondarie di primo grado
Vincitore disegni e sculture “ Freccia stoffa verso Urbino” classe 3F Ist. Comprensivo Matteo Nuti , Fano. Per avere ben espresso l’idea di un treno vivo, creativo e piacevole. Ottima la ricerca dei materiali usati sia nella costruzione che nella decorazione della struttura. Simpaticissimi i passeggeri che lo rendono giocoso e accattivante.
Menzione di merito: “TG treno” classe 3H Ist. Comprensivo Matteo Nuti , Fano.Per aver unito in modo creativo e non retorico ricerca storica e composizione visiva.
Vincitore poesie e racconti “ Littorina” di Chiara Talozzi classe 1C Ist. Comprensivo D. Bramante, Fermignano perchè l’autrice ha saputo restituire attraverso il resoconto di piccoli avvenimenti quotidiani il clima di un’epoca in cui il viaggio in treno sulla Metaurense era una vera e propria esperienza di vita per molti adolescenti e un momento importante del loro percorso di crescita.
Menzione di merito: “ Il treno” di Amina Sarout classe 1C Ist. Comprensivo D. Bramante ,Fermignano. Per la sottile ironia che pervade il testo
Vincitore foto e videoclip “ Una storia spezzata. Quando una volta c’era il treno” http://youtu.be/KUj-IhNo5oQ classe III C Ist. Comprensivo “Marco Polo”, Lucrezia di Cartoceto. Per aver interpretato perfettamente le sensazioni che oggi trasmette il treno agli abitanti della Valle del Metauro in un connubio di arretratezza dei tempi passati ed affezione per un modo di spostarsi oggi non più perseguibile. Il treno quei ragazzi non l’hanno mai visto passare per il loro paese e quindi possono solo basarsi sui racconti ed “ il sentito dire”, nonostante ciò risalta un comune sentimento di simpatia e curiosità per questo pezzo di storia del loro territorio che anche i più scettici dubitano se sia corretto rimuoverlo per sempre. Il desiderio di riavere il treno nel proprio paese, espresso nel finale, rappresenta l’ottimismo, la speranza e i sogni che caratterizzano le nuove generazioni.
Menzione di merito ex aequo “Aspettando la littorina” http://youtu.be/ELG_J-m0fa8 classe 1^ C ist. Comprensivo Bramante, Fermignano e “ Un treno per la fantasia” http://youtu.be/UNZ4wCgg0YE classe 3C ist. Comprensivo M. Nuti, Fano. In entrambi i corti c’è un impegno recitativo, la stesura di una piccola sceneggiatura, più stacchi della macchina da presa e quindi un montaggio. I ragazzi di “ Aspettando la littorina” si sono impegnati molto anche nei costumi ed è molto piacevole la comicità delle signore anziane. In “ Un treno per la fantasia” si è apprezzato tantissimo che, attraverso personaggi del cinema già conosciuti, si è riusciti a trovare un legame e raccontare una storia arrivando esattamente all’intento del corto.