Fano snobba il Freccia Rossa?!?…il Freccia Rossa snobba Fano!!
Non sono ancora noti i motivi per i quali Trenitalia, pochi giorni prima dell’entrata in vigore dell’orario estivo, ha deciso di non fare effettuare più le fermate in località ad alta valenza turistica nella costa adriatica ai due ” Freccia Rossa ” 9593 e 9594.
Sarebbe stata una bella novità vedere fermare alla stazione di Fano l’ETR 500, fiore all’occhiello della flotta TrenItalia, mezzo altamente tecnologico progettato e prodotto interamente in Italia, in grado di percorrere sia la rete AV che la rete tradizionale e fornito dei più moderni confort e che sta rivoluzionando il modo di viaggiare in Italia.
In 2 ore e 43 minuti ( partenza da Milano alle 8:05) i viaggiatori avrebbero potuto raggiungere Fano ( arrivo 10:48); da Fano avrebbero potuto ripartire alle 17:59 per essere a Milano alle 20:50.
Era un sogno, si era avverato qualcosa di incredibile: il treno Freccia Rossa faceva le fermate di un Interregionale : Rimini, Riccione, Cattolica, Pesaro, Fano, Senigallia, Ancona.
Ma è avvenuto qualcosa di ancora più sconcertante: il comune di Fano miracolato da questo evento non ne ha dato minimamente notizia, le Associazioni commerciali e turistiche non hanno reagito dimostrando , nei fatti, una sorta di ” avversione” al trasporto ferroviario turistico così sviluppato in altri paesi europei .
Da tutto ciò si deve ipotizzare che del treno di ultima generazione , che trasporta 574 persone e che parte dalla stazione di Milano C.le dove la Regione Marche ogni anno fa affiggere (pagando) i suoi manifesti pubblicitari per reclamizzare le bellezze dei nostri territori , ai ” nostri quadri amministrativi” non importa un bel niente.
Solo ora, soppresse le fermate nelle nostre città costiere, ci si accorge delle positive potenzialità offerte al territorio durante la stagione turistica che si preannuncia molto negativa .
Inoltre è proprio dalla Lombardia che si registrano i maggiori flussi turistici nelle Marche.Come sempre accade si cercheranno adesso colpe e responsabilità, si tenterà di rimediare e si accuserà Trenitalia di non rispettare gli accordi.
Un modesto suggerimento ci permettiamo di proporre ai nostri Amministratori nel poco probabile caso che una Società ferroviaria ( Trenitalia, NTV o altre) si interessasse alla nostra città:
mostratevi , non diciamo onorati, quanto -per lo meno- un pochino più opportunisti e felicitarsi con chi permette alle nostre città di marciare al passo dei più avanzati ( e lungimiranti) paesi turistici.Senigallia, almeno, per tutta l’estate, grazie all’accordo tra Confesercenti eTrenitalia in collaborazione con Assoturismo avrà venerdì, sabato e domenica 6 Frecciabianca che fermeranno nella sua stazione
Per concludere una piccola riflessione: i turisti che andranno in vacanza al mare a San Benedetto del Tronto avranno quest’anno una bella sorpresa: sarà più facile visitare Ascoli con un treno elettrico moderno veloce e confortevole, invece ai turisti che verranno in vacanza a Fano con quale mezzo offriremo la possibilità di visitare comodamente Urbino, Fossombrone, Fermignano, la città romana di Forum Sepronii e le tante , poco considerate , bellezze della nostra terra ???