Urbino, più turisti ma nessuno si ferma
Nel Messaggero del 15/12/2011 la considerazione del Presidente della provincia per la
nostra battaglia.
Nello stessa pagina una denuncia degli albergatori dove si evidenzia che ad Urbino anche
se aumentano i turisti pochi si fermano a dormire.
Il nostro socio Alberto Routher-Rutter (Urbanista, mobilità e riequilibrio modale dei trasporti)
aveva evidenziato che “affidare esclusivamente all’autoveicolo privato, agli autoservizi di linea
agli automezzi a noleggio, la possibilità di raggiungere la maggiorparte degli insiedamenti
di elevato interesse storico-monumentale, significa incrementare
il turismo “mordi e fuggi” (vedi lettera A. Rutter in notizie flash).